ASSEMBLEA 2009

Assemblee
Published by Perche on 27/1/2009 (149 reads)
ASSEMBLEA 2009
Verbale dell Assemblea del 21 aprile 2009
In questo giorno di martedì 21 del mese di aprile dell’anno 2009 alle ore 05,00 presso la sala parrocchiale di San Bartolomeo non essendosi presentati i soci dell’Associazione “I CLOWN DELL’OSPEDALE” invitati a partecipare alla 2a Assemblea annuale,
il Presidente Magnani Pierantonio aggiorna l’assemblea a mercoledì 22 aprile 2009 alle ore 20,45 nello stesso luogo e col medesimo o.d.g.
Il Presidente
Magnani Pierantonio

Verbale dell’Assemblea ordinaria dei soci del 22/04/ 2009
In questo giorno 22 del mese di aprile dell’anno 2009 alle ore 20,45 presso la sala parrocchiale della Parrocchia di San Bartolomeo si sono riuniti i soci dell’Associazione “I CLOWN DELL’OSPEDALE”.
Assume la Presidenza Magnani Pierantonio, presidente dell’associazione stessa che chiama a svolgere la funzione di segretario il signor Bestetti Alessandro (clown Matuei) e quindi dichiara:
1) che l’assemblea dei soci e’ stata regolarmente convocata, ai sensi del vigente statuto, mediante avviso inviato in data 07 aprile 2009 per discutere e deliberare sul seguente Ordine del Giorno:
 Lettura ed approvazione bilancio anno 2008; proposte destinazione utili e previsioni anno 2009;
 Determinazione quota associativa anno 2009;
 E-Mail e telefono associazione;
 Comunicazioni del Presidente;
 Varie ed eventuali.
1) che sono presenti n. 44 soci più Bravi Alessandra (Clown Topolotta)
rappresentata da Zarotti Elisa (clown Paciugo) e dei quali 9 sono componenti il Consiglio Direttivo;
il presidente Magnani Pierantonio (clown Merlino) dichiara pertanto la presente assemblea validamente costituita ed atta a deliberare ai sensi di legge e di Statuto.
Il presidente prende la parola e nomina il sig. Corrieri Massimiliano (clown Perché) moderatore della serata.
Legge poi alcuni articoli dello statuto dell’Associazione per ricordare l’importanza e l’obbligo dell’Assemblea stessa spiegando quando si convoca, come si convoca e quali sono i requisiti affinché la stessa sia dichiarata valida. Lascia poi la parola al moderatore clown Perché che la cede a Sinfonia affinché
presenti il bilancio per l’anno 2008 per poi passare all’approvazione dello stesso.
Sinfonia distribuisce copia del rendiconto a tutti i presenti affinché possano seguire
quanto, verbalmente, andrà ad esporre.
Spiega che le entrate del 2008 sono dovute: quanto a € 1.560,00 al pagamento da
parte dei 52 soci della quota associativa determinata, per l’anno 2008, in € 30,00
cadauno, quanto a € 6.129,38 per le diverse raccolte fondi che ci hanno visti impegnati
durante tutto l’anno 2008 dalle manifestazioni delle varie befane, carnevale, babbi
Natale, fattorie Marchesini, varie sagre tra cui Rometta e Quattro Castella, San
Martino ecc…; il conto corrente bancario ci ha dato interessi attivi per € 2,21 ed
abbiamo avuto offerte ed erogazioni liberali per un importo pari a € 4.806,00.
Sommate tutte queste voci ci danno un importo di € 12.497,59 quale totale delle
entrate ottenute nell’anno 2008.
Di contro le spese sostenute a vario titolo come la costituzione dell’associazione pari
a € 11,16, le spese di cancelleria pari ad € 364,07, le spese di promozione sociale pari
ad € 1.492,76, l’assicurazione dei soci per l’anno 2008 pari ad € 1.367,38, le
commissioni bancarie pari ad € 37.90, le spese per valori postali pari ad € 38,40, le
spese per i palloncini e le pompette pari ad € 1.690,20, la spesa per il dominio (nostro
sito) I clown dell’Ospedale pari ad € 10,79, le erogazioni a favore di altri pari ad €
97,65.
Sommate tutte queste voci ci danno un importo di € 5.110,31 quale totale delle uscite
ottenute nell’anno 2008 che detratte dalle entrate del medesimo periodo ci danno un
avanzo di gestione pari ad € 7.387,28
RENDICONTO SEMPLIFICATO DI CASSA DELL’ANNO 2008
ENTRATE
Quote associative 52 x € 30,00 1.560,00
Raccolte Fondi 6.129,38
Interessi attivi bancari 2,21
Offerte ed erogazioni liberali 4.806,00
TOTALE ENTRATE 2008 12.497,59
USCITE
Spese di costituzione 11,16
Spese di cancelleria 364,07
Spese di promozione sociale 1.492,76
Assicurazione 1.367,38
Commissioni bancarie 37,90
Valori postali 38,40
Palloncini, pompette ecc. 1.690,20
Spesa annuale dominio I Clown dell’Ospedale 10,79
Erogazioni a favore altri _____97,65
TOTALE USCITE 2008 5.110,31
avanzo di gestione anno 2008 7.387,28
TOTALE A PAREGGIO 12.497,59 12.497,59
RICONCILIAZIONE SALDI FINANZIARI ANNO 2008
Fondi finanziari di inizio periodo –
Avanzo di gestione anno 2008 7.387,28
Fondi finanziari di fine periodo 7.387,28
Saldo di cassa al 31/12/2008 551,57
Saldo c/c bancario al 31/12/2008 6.835,71
TOTALE AL 31/12/2008 7.387,28
Sinfonia spiega che la voce “erogazione a favore di altri” è relativa al deambulatore
che abbiamo donato a Blessing così come approvato nell’Assemblea dello scorso anno.
A questo punto ritenendo più che esauriente la presentazione e spiegazione del
bilancio 2008 il presidente Merlino chiede se ci sono domande, richieste di
chiarimenti o necessità di maggiori informazioni prima di mettere ai voti
l’approvazione del bilancio stesso.
Paciugo chiede quale è la differenza tra “raccolta fondi” ed “erogazione liberale” e
Sinfonia spiega che una raccolta fondi è ciò che raccogliamo dagli enti, strutture,
privati che ci danno un compenso a fronte di un nostro intervento mentre l’erogazione
liberale è tutto ciò che ci viene donato in virtù di ciò che siamo.
Gallinari Sabrina (clown Nuvola) chiede con quale istituto bancario stiamo lavorando e
Sinfonia risponde che abbiamo acceso un rapporto in data 22 aprile 2008, con la Banca
Popolare dell’Emilia Romagna agenzia
n. 7 di Reggio Emilia con l’apertura del c/c bancario n. 1690711.
Più nessuno chiedendo la parola su questo argomento il Presidente mette ai voti
l’approvazione del bilancio e l’assemblea, all’unanimità, lo approva.
Non essendo ancora esaurito il punto 1 all’ordine del giorno il Presidente chiede
all’assemblea se si aspettava un utile di questa portata derivante dalle nostre attività
e dice che ognuno di noi deve essere orgoglioso dei risultati ottenuti soprattutto in
considerazione del fatto che questo ci permetterà di aiutare ancora ed in maniera
diversa ma tangibile altre persone, enti o strutture in difficoltà a vario titolo.
Clown Perché dà di nuovo la parola a Sinfonia che, ricollegandosi al bilancio
precedentemente approvato, informa che già in questo primo periodo del 2009 sono
stati utilizzati:
 € 1.560,00 per l’acquisto di una rampa che permetta a Delia di rendere più
semplice il caricamento della sua carrozzina sull’automobile e che le abbiamo
consegnato durante una piccola festa organizzata a tal fine proprio qui nel
salone della Parrocchia di San Bartolomeo alla quale hanno partecipato anche
molti dei clown presenti;
 € 500,OO per l’acquisto di tessere prepagate Esselunga che vengono
consegnate in questa serata a Paoli Andrea (clown Pitagora) affinchè le
consegni a Abiola Olajioe Awojale borgo Tanzi, 20 Parma;
 € 1.078.00 per l’acquisto di due pc portatili che sono stati donati al Cenacolo
Francescano.
Clown Perché dà la parola a Pitagora che ci racconterà come si è arrivati ad
individuare la signora Abiola Olajioe Awojale ed a seguire a Margini Lia (clown
Chimera) che ci racconterà del dono fatto al cenacolo.
Pitagora spiega di avere conosciuto questa signora di Parma durante lo svolgimento del
suo lavoro e di essersi preso a cuore la sua situazione. Ci informa che il tribunale ha
disposto l’allontanamento del marito che maltrattava sia lei che la loro bambina, ci
dice che le aveva parlato di noi e di ciò che facciamo, potendolo, e le aveva promesso
che ne avrebbe parlato al consiglio per valutare come poterle dare un aiuto economico,
seppur piccolo. Parla poi dei suoi timori, temeva di avere creato in lei delle aspettative
che avrebbero potuto andare disattese, teme di essersi esposto in maniera non così
corretta.
Sberveglieri Manuela (clown Chupa Chups) lo tranquillizza, gli dice che ciò che ha fatto
è stato dettato dalla buona fede e quindi può stare tranquillo.
Pitagora non ne è così convinto ma la ringrazia ribadendo che non si può e non si deve
illudere chi è nel bisogno, ringrazia il consiglio ed il gruppo per le carte prepagate ed
assicura che le consegnerà personalmente ed al più presto.
Perché dà la parola a Chimera che informa l’assemblea del dono fatto al cenacolo
francescano e consistente nei due pc portatili che saranno affidati a due case famiglie
collegate al cenacolo stesso e che permetterà loro di potersi mantenere in stretto
contatto collaborativo. Anche lei ringrazia perché il percorso che abbiamo iniziato già
lo scorso anno anche quest’anno si è concretizzato ulteriormente ed auspica di poterlo
continuare ancora.
Esaurito questo argomento clown Perché ridà la parola a chi ha proposte da fare in
merito alla destinazione degli utili relativamente all’anno 2009.
Sinfonia ricorda che non è necessario esaurire le proposte in questa occasione ma,
chiunque venisse a conoscenza di situazioni che possano essere condivise e che
possano rientrare nelle regole del nostro statuto è pregato di portarle a conoscenza
del consiglio anche partecipando a qualche consiglio che si potrebbe aprire a chi
facesse richiesta di partecipazione ed invita, intanto, a formulare le proposte che si
ritiene già utile proporre.
Chupa Chups dice che le sembra importante destinare qualcosa per i terremotati
dell’abruzzo ed informa che presso la scuola di sua figlia si organizzerà una 3 giorni di
raccolta di materiale scolastico;
Nuvola dice che la maestra di sua figlia e abruzzese ed anche lei farà una raccolta di
denaro e materiale scolastico che porterà personalmente in Abruzzo;
D’Aprile Annalisa (Clown Isotta) propone di aspettare perché ora troppe persone
stanno inviando troppa roba che non è mirata alle necessità del momento, dice che il
problema durerà per molto tempo e conviene essere attenti sui bisogni del lungo
periodo;
Sinfonia fa una proposta auspicando una sorta di gemellaggio con una casa di riposo
dell’Abruzzo, secondo lei è più consono al nostro volontariato e questo ci potrebbe
dare la possibilità in un futuro di andare a fare un servizio sorpresa, propone
l’acquisto, parlando con la direzione sanitaria della struttura con la quale ci si
gemellerà, ad esempio dei panni per i letti dei degenti, magari colorati come noi e con
il nostro logo o, comunque qualcosa di mirato per la struttura con la quale si sceglierà
di gemellarsi;
Nuvola si dice d’accordo, le piace questa proposta e pensa anche lei che è meglio
aspettare che passi questa sorta di gara all’invio di cose e attendere che si calmieri
l’emergenza.
Ficcarelli Antonio (Clown Bo Bo) dice che Bertolaso invoca soldi e non generi alimentari
ma, visto anche tanti precedenti propone di aspettare e valutare la proposta di
Sinfonia;
Merlino pensa che aspettare, in questo momento, sia la cosa migliore, vorrebbe però
dare la disponibilità per una serie di intrattenimenti o animazioni anche alla luce della
proposta di Sinfonia;
Matuei propone la disponibilità di 2-3 giorni in Abruzzo per animare o intrattenere
all’interno di qualche struttura;
Isotta ribadisce che in queste cose bisogna far tesoro dell’esperienza di chi è più
addentro alla problematica, quindi chiede che venga ascoltata Sinfonia che, essendo
impegnata su questo fronte quale commissario della Croce Rossa Italiana ci può
indicare meglio le necessità dei terremotati momento per momento e le pare che la
proposta che lei ha fatto sia molto in sintonia con il nostro essere clown dell’ospedale;
Chupa Chups dice che anche Merlino ha fatto una proposta simile;
Sinfonia spiega che proprio in questi giorni ha mandato dei suoi volontari in Abruzzo e
la richiesta principale al momento è di idraulici ed anche di clown per intrattenere i
bambini mentre la protezione civile ha chiesto di non inviare prodotti alimentari
perché, al momento, non hanno spazi sufficienti per stivarlo e rischia di essere
sprecata;
Paciugo ritiene che per quanto riguarda l’Abruzzo la cosa migliore sia proprio stare
aggiornati, non abbassare la guardia e vedere cosa viene fuori dalla proposta di
Sinfonia;
Merlino, prima che anche gli altri facciano proposte anche diverse dice che chi
presenta la proposta se ne fa carico e ne diventa il referente nel momento in cui viene
accettata e portata avanti;
Alexandra Lenz (clown Aquarius) propone di mandare aiuti in Africa dove ha amici che
stanno cercando di aiutare il prossimo;
Paciugo propone la cooperativa di Masone dove ci sono ragazzi disabili, propone di
capire le loro necessità e di intervenire secondo le nostre possibilità;
Bonetti Ornella (clown Spensierata) propone di fare qualcosa per il nostro ospedale
visto che è il posto dove siamo più spesso ad operare;
Sinfonia le spiega che noi ci facciamo carico di ciò in cui l’ospedale non arriva e porta
ad esempio il deambulatore di Blessing, cosa a lei assolutamente necessaria ma che
l’ospedale non avrebbe potuto fornirle, rammentando che poi, una volta che non
servisse più a Blessing, verrebbe portato proprio in ospedale;
Benassi Alessandro (clown Ciccio Pasticcio) preferisce che i nostri aiuti siano limitati
al nostro territorio locale, preferisce dare e ridistribuire mezzi per coloro che non
sono autosufficienti;
Pitagora non è d’accordo sulle limitazioni di territorio, trova che sia ingiusto, la
beneficenza non ha e non può avere frontiere;
Isotta dice che la scelta della Val d’Enza non è fatta per escludere l’Africa o
qualunque altro posto è dettata solo dalla concretezza delle nostre risorse limitate;
Albume è scettico sulle limitazioni di territorio;
Ferrari Roberto (clown Jimmy) pensa che delimitare il territorio entro il quale
intervenire serva ad intervenire meglio;
Aquarius ritiene che sia più corretto fare ognuno la sua proposta e poi decidere;
Carmela Sassone (clown Fiore) non condivide l’Africa come non condivide l’allargarsi
troppo, sono tante le necessità anche del solo territorio nostro;
Jimmy dice che tutte le proposte sono ottime ma come fare a delimitare e decidere
su quali convergere?
Sinfonia crede che possa essere corretto pensare di non avere nessuna preclusione di
territorio ma avere un occhio particolare alla Val d’Enza anzi rettifica Val d’Enza con
nostro territorio ricordando che Delia è di Scandiano e la signora delle tessere per la
spesa è di Parma;
Piumina ribadisce che non ci sono e non ci devono essere preclusioni ma dobbiamo fare
delle scelte e le nostre forze sono limitate;
Davoli Lilliana (clown Panciottina) chiede di ricordarsi ancora della casa famiglia di
Massenzatico;
Merlino conclude ritenendo corretto il “modus operandi” a parità di bisogni la prima
scelta ricade sul nostro territorio.
Messa ai voti la proposta l’Assemblea approva a maggioranza questa scelta.
A questo punto il Presidente valutato esaurito l’argomento al punto uno introduce il
punto due all’ordine del giorno ed invita Sinfonia a parlare.
Sinfonia spiega che la quota associativa per l’anno 2008 era stata stabilita in € 30,00
per ciascun socio in quanto copriva l’importo dell’assicurazione che l’associazione paga
per ciascun socio, per quanto riguarda l’anno 2009 si era invece stabilito un criterio
proporzionato al numero di servizi fatti in virtù dell’aver dovuto cancellare un servizio
in ospedale nella primavera 2008 per insufficienza di iscritti.
Per il 2009 quindi chi, nel 2008, aveva fatto oltre 15 servizi annui non paga alcuna
quota; chi ha fatto da 10 a 15 servizi paga € 15,00, chi ha fatto meno di 15 servizi ed i
clown nuovi pagano € 30,00.
Dobbiamo, in questa sede, determinare se per il 2010 (e non 2009 come erroneamente
scritto sull’o.d.g.) questo criterio è ancora fatibile o se ci sono proposte diverse.
Ciccio Pasticcio chiede se la quota comprende solo i servizi in ospedale;
Sinfonia risponde che la quota copre tutti i servizi che noi svolgiamo sia all’interno di
strutture sia all’esterno e comprende anche il viaggio in itinere sia all’andata che al
ritorno;
Mantovani Martina (clown Scuffiotta) dice che quando ha ricevuto la lettera in cui le
veniva comunicato che, in funzione dei servizi svolti nell’anno 2008, la sua quota
associativa per il 2009 passava da € 30,00 a € 15,00 si è sentita molto orgogliosa e le
ha fatto un immenso piacere questo riconoscimento, propone pertanto che si paghi
proporzionalmente ai servizi svolti.
Pavesi Erika (clown Brulé) pensa che sia giusto che tutti paghino la quota di € 30,00
uguale per tutti;
Spaggiari Federico (clown Scuffiotto) è per la proporzionale, più servizi, meno quota;
Saletti Fiammetta (clown Grisù) dice che lei fa un lavoro che non le permette di
essere libera né il venerdì, né il sabato e né la domenica dove è spesso impegnata per
corsi di aggiornamento di parrucchiera quindi non può fare servizi. Tutti devono
pagare € 30,00;
Manotti Graziella (clown Ricciolina) Tutti uguali e tutti dobbiamo pagare € 30,00;
Guatteri Giovanni (clown Pacifico) anche lui pensa che i 30,00 per tutti siano la cosa
più giusta;
Sinfonia dice che se è giusto che ognuno faccia servizio quando può e vuole è anche
giusto riconoscere a chi ci dà modo di “tenere in piedi” la nostra associazione che gli
siamo riconoscenti, dice a Fiammetta che se tutti dicessimo che non possiamo fare
servizio anche per i motivi più giusti non abbiamo più il problema della quota
associativa perché non avremmo più la nostra associazione;
Isotta ritiene che sia un giusto riconoscimento nei confronti di chi si adopera tanto;
Aquarius chiede chiarimenti sul proporzionale perché secondo lei chi fa più servizi
deve pagare più di chi ne fa meno perché corre più rischi;
Pennellino è per la quota proporzionale al numero di servizi fatti;
Chimera interviene dicendo che secondo lui è giusto che una parte la paghino tutti e
la differenza sia proporzionale;
Matuei interviene proponendo una quota fissa per tutti di € 10,00 ed a seconda dei
servizi svolti una parte proporzionale;
Sulla proposta di Matuei e di Chimera si dicono d’accordo anche Paciugo, Ciuchina e
Paperina;
A questo punto il Presidente Merlino porta l’attenzione su tre parole che dovrebbereo
essere importanti per ciascun socio:
 appartenenza
 orgoglio
 simbolo
essere orgogliosi di appartenere ad un’associazione che è rappresentata da un
simbolo, il nostro clown ricciolo col fiocco (quello che ci ha fatto il papà di Perché).
Questo essere orgogliosi lo si rinnova ogni volta che si rinnova la quota annuale.
Mutillo Stefania (clown Polpetta) dice di sentirsi orgogliosa di appartenere a questo
gruppo e non le è costato e non le costa pagane la quota;
Salardi Fabiana (clown Baby Music) ritiene che non sia giusto premiare chi và in
ospedale perché se ci va vuol dire che ha tanto tempo o che non ha altre cose da fare,
probabilmente non lavora;
Il moderatore clown Perché deve riportare la calma all’assemblea perché le
affermazioni di Baby Music hanno creato un certo scompiglio.
Interviene Jimmy che non è d’accordo con le affermazioni di Baby Music anzi ritiene
che chi va in ospedale lo fa con coscienza e consapevolezza;
Colla Francesca (clown Arcobaleno) interviene dicendo che secondo lei si è perso
anche troppo tempo a parlare di questo argomento, dice di essere arrabbiata, che
nonostante sia così giovane le sembra lezioso spendere tanto tempo per questioni di
denaro nemmeno così fondamentali, si sente un po’ delusa;
Patrizia Caselli (clown Piumina) ritiene che tutto si risolverebbe se pagasse tutto
l’associazione;
Sinfonia le fa presente che, se per ipotesi, non facessimo più raccolte fondi, non
avremmo alcuna possibilità di pagare l’assicurazione.
Intervengono anche Paperino e Smile e si dicono d’accordo con la quota fissa per tutti
più la proporzionale per il numero di servizi svolti.
Il Presidente invita l’assemblea a formulare altre proposte o proporre ulteriori
discussioni su questo argomento ma non ottenendo alcuna osservazione passa alla
votazione delle due opzioni:
1. € 30,00 fissi per tutti;
2. € 10,00 fissi per tutti oltre
 € 0,00 se si sono svolti oltre 15 servizi durante l’anno;
 € 10,00 se si sono svolti dai 10 ai 15 servizi durante l’anno;
 € 20,00 se si sono svolti meno di 10 servizi durante l’anno.
Quindi solo € 10,00 per chi ha svolto oltre 15 servizi durante l’anno;
€ 20,00 per chi ha svolto dai 10 ai 15 servizi durante l’anno;
€ 30,00 per chi ha svolto meno di 10 servizi durante l’anno.
Terminando la votazione con 15 voti a favore dell’opzione n° 1, 26 voti a favore
dell’opzione 2 e 4 astenuti il Presidente dichiara che per l’anno 2010 la quota
associativa verrà pagata col sistema in parte fisso ed in parte proporzionale come
descritto e votato.
A questo punto il Presidente chiede all’assemblea di poter passare al punto 4
dell’o.d.g. ed avendone ottenuto il consenso inizia col ringraziare tutti i presenti senza
dimenticare chi non ha potuto partecipare per tutto quanto è stato dato alla nostra
associazione ed al buon andamento della stessa.
Informa che nel 2008 siamo stati presenti all’interno dell’ospedale in 380 clown ed
abbiamo svolto circa 1.800 ore di servizio complessive.
Durante l’anno il consiglio si è riunito sette volte;
50 tra clown e loro familiari sono stati “impegnati” nella gita a Movieland;
il 10 maggio sarà il nostro quarto compleanno e lo festeggeremo insieme il 15 maggio
proprio in questa sala, la referente è Sinfonia che vi dirà cosa portare ma sappiate
che l’associazione si farà carico della spesa per la pizza, il resto ve lo dirà Sinfo;
entro la fine di maggio avremo partecipato a 5 serate formative basate
principalmente sui temi dell’ascolto e della comunicazione tenute dalle dottoresse
Rita Montanari, Maria Bologna, Elisabetta Neviani e Silvia Borghi;
sono previste al momento 42 tra uscite e serate varie;
il 10 giugno 2009 cineforum con il film Clown in Kabul;
abbiamo consegnato i nostri “aiuti” a Delia, al Cenacolo e tra qualche giorno Pitagora
consegnerà le schede prepagate;
il 30 aprile ci sarà , nell’atrio dell’ospedale Franchini di Montecchio l’inaugurazione
della mostra fotografica europea con le fotografie che il dott. Mauro branchetti ha
fatto ai nostri Matuei, Nuvola, pennellino e Sinfonia titolate “Angeli”;
che altro dire, solo comunicare la gioia di essere un po’ fautore di questo gruppo con
l’orgoglio di farne parte.
Vi ringrazio per avermi lasciato dire ciò che non potevo trattenere oltre, ora possiamo
passare al punto 3 dell’o.d.g. Dando di nuovo la parola a Sinfonia che ci spiegherà del
numero di telefono e della mail (account di posta) ufficiale de I Clown dell’Ospedale.
Sinfonia prende la parola ed inizia spiegando di avere proposto al consiglio direttivo di
avere un numero di telefono proprio dell’associazione ed un indirizzo mail che
permetta a chi riceve nostre mail di comprendere immediatamente chi è
l’interlocutore senza dubbi od incomprensioni. Ringrazia ancora Chimera per aver
prestato all’associazione non solo in suo tempo ma anche il suo numero di telefono e la
sua mail personali.
Avendo avuto dal consiglio parere favorevole Sinfonia si è fatta referente di questo
progetto ed a tal proposito ha donato all’associazione stessa un telefono cellulare che
le è stato a sua volta donato ma che non utilizza, ha provveduto ad acquistare una
scheda telefonica rispondente al numero 333 7132085 333 7132085 e spiega che il telefono è a
disposizione di chiunque dell’associazione sia referente di un progetto ed abbisogni di
contattare altre persone.
E’ nata la consapevolezza che non sia giusto caricare anche di spese chi si dedica e
opera tanto per le varie attività dell’associazione, soprattutto ora che, proprio per
mezzo delle tante attività possiamo, sostenendo l’associazione, sostenerci.
Ora lo ha utilizzato proprio Sinfonia per quanto ha riguardato il tesseramento per
l’anno 2009 e chiede di poterlo tenere ancora fino al termine della festa di
compleanno per poi consegnarlo a Chimera.
Il presidente ritiene di non dover mettere ai voti questa proposta ma anzi autorizza
Sinfonia ed informa che anche per il futuro sarà sufficiente chiedere, da parte del
referente del progetto che ne avesse bisogno per ottenere la possibilità di utilizzare
il telefono che viene dato in consegna a Chimera.
Per quanto riguarda l’account di posta Sinfonia informa che nelle settimane
precedenti ha incontrato Topolotta che ha messo a disposizione dell’associazione le
sue conoscenze e le sue capacità, spiegando prima ed attivandosi poi affinché per I
clown dell’Ospedale sia istituito un proprio indirizzo mail.
A grandi linee, di seguito, ciò che potrà essere preso in considerazione quanto meno
per provare e verificarne la validità.
L’indirizzo di posta ufficiale dell’associazione “i clown dell’ospedale”
iclowndellospedale@gmail.com
L’url web per accedervi: www.gmail.com
I vantaggi di questa soluzione:
 identificazione immediata dell’origine della comunicazione e dell’associazione
stessa;
 ricerca facile per gli esterni; (sito, email, telefono: che appartengono
all’associazione piuttosto che al singolo membro dell’associazione);
 questioni burocratiche ed ogni altra cosa possono essere verificabili da tutto il
consiglio accedendo al servizio email;
 traccia delle comunicazioni in modo da evitare doppie o anche più mail
riguardanti il medesimo argomento;
 il from del gruppo identifica comunicazioni interne che siano pertinenti a tutto
il gruppo e non personali permettendo sia al mittente che al destinatario di
scegliere gli argomenti da trattare.
Possibile soluzione di gestione:
 un amministratore (postino) che ha il compito di smistare la posta e consegnarla
(inoltrarla) a chi di competenza:
– comunicazioni delle attività di corsia,
– comunicazioni delle varie attività extra-corsia,
– comunicazioni delle decisioni prese in consiglio, eventuali
mail con link al sito dove vengono pubblicati i verbali in modo
che ogni socio clown possa accedervi incrementando anche le
visite al sito,
– tenere aggiornato l’elenco indirizzi mail dei soci clown,
istituzioni, ecc…
– mantenere sul server le mail per il tempo che il consiglio
riterrà ragionevole prima di procedere ad archiviare,
– stampare ed archiviare la posta in entrata e quella in
uscita,
 uno o anche più aiuti che possano interscambiarsi con chi si occupa delle
comunicazioni, con chi mantiene i contatti con le istituzioni, con le altre
associazioni, con i privati nei momenti delle ferie, stanchezza, malattia ed ogni
qualvolta ne venga richiesto l’intervento;
 dall’account del gruppo vengono inviate le comunicazioni interne inerenti:
1. servizi in ospedale,
2. servizi extra ospedale,
3. formazione,
4. ginnastica,
5. attività ludiche del gruppo (gite, cene, ecc..)
6. ogni attività che coinvolga il gruppo.
In consiglio si decideranno i ruoli di chi amministra, chi aiuta, chi gestisce,ed insieme
si deciderà quando incontrarsi per portare avanti il lavoro, togliere dubbi, scambiare
idee, migliorare il servizio e….
Riassumendo:
Il nome: ci identifica immediatamente per ciò che siamo, nessun tema di qui pro quo;
(identificazione/rappresentanza del gruppo stesso);
L’amministratore: il postino che smista la posta e la consegna a chi di competenza,
archivia la posta in entrata e quella in uscita;
Chi la usa: tutto il consiglio.
Come la si usa?
Per iniziare:
 Tutto il consiglio ha le credenziali di accesso (che verranno consegnate
personalmente da Sinfonia nei prossimi giorni) in modo che ogni membro del
consiglio può entrare e spedire mail “istituzionali” ed “autorevoli” dal punto di
vista della personalità dell’associazione. Ogni membro del consiglio scriverà a
nome dell’associazione stessa e a noi scriveranno/risponderanno
all’associazione.
Importante sarà l’oggetto della mail che dovrà essere coerente e rilevante con
quanto scritto nella mail stessa in modo che anche in futuro, dovendo cercare una
determinata mail, non ci si perderà nei meandri dell’archivio delle tante mail ricevute
e/o inviate.
 Sinfonia, almeno per questo primo periodo, sarà il postino, che ogni giorno
inoltra le mail a chi di dovere;
 la persona che riceve la mail se deve rispondere a nome dell’associazione, lo
farà entrando nell’account;
 Le risposte “personali” dovranno essere inviate al diretto interessato per
evitare di riempire oltre misura le mail private e per evitare che poi il postino
debba di nuovo inoltrare;
 la nostra Chimera continuerà ad essere il nostro collegamento con l’esterno
(istituzioni, associazioni, privati….)
La posta rimane tutta sul server a disposizione di tutto il consiglio (valuteremo in base
a quanta sarà per quanto tempo tenerla). Sinfonia la stampa e archivia tutta così che
anche se ne venisse bisogno in futuro avremo modo di rintracciarla.
A questo punto Sinfonia, considerando che le cose da spiegare e da condividere sono
ancora tante, l’ora è tarda, ed il presidente vorrebbe dare a Campana Sara (clown
Ciuchina) la parola affinché ricordi alcuni punti fondamentali sulle norme igieniche e
sul comportamento da tenere in ospedale, in accordo col presidente e con l’assemblea
prende l’impegno ad inviare una mail al consiglio, dove spiegherà meglio nei dettagli
tutto ciò che ha appena presentato all’assemblea ed insieme al consiglio si valuterà il
modo di utilizzo e le eventuali variazioni che si rendessero necessarie.
Clown Perché dà allora la parola a Ciuchina che inizia parlando dell’abbigliamento e del
trucco che possono essere diversi a seconda del luogo in cui stiamo svolgendo il nostro
servizio o la nostra attività e spiega meglio:
 abbigliamento in ospedale colorato (no nero o tetro) ma sobrio e semplice, senza
orpelli assolutamente pulito, in modo particolare il camice che è bene non sia
sporco e spiegazzato;
 il trucco in ospedale deve essere leggero e non marcato sia per non dare
un’immagine pesante sia perché in ospedale c’è caldo e, se non si usano prodotti
adatti, potrebbe colare ed avere un effetto mascherone;
 l’atteggiamento, il porsi durante i servizi in ospedale deve essere contenuto,
delicato. Non si parla a voce alta, non si fa cagnara nei corridoi, si mantiene un
profilo moderato, assolutamente educato.
Non dimentichiamo mai che la direzione sanitaria ci vuole così e fino ad ora si è
complimentata con noi per il rispetto che diamo alle cose ed alle persone siano esse
pazienti, parenti, personale sanitario e non sanitario.
Per quanto riguarda invece le uscite diverse possiamo avere una maggiore libertà
nell’abbigliamento e nel trucco che possono essere più marcati si ma sempre puliti ed
ordinati, mai sciatti.
Una ulteriore precisazione Ciuchina la vuole dare rimarcando che non è permesso
fumare o bere alcoolici quando si indossa il camice sempre per una questione di
rispetto e chiede quindi a tutti collaborazione affinché nessuno venga messo in
difficoltà dal comportamento e dal modo di porsi di altri.
Per quanto riguarda i servizi in ospedale Ciuchina spiega che verrà presto istituito il
referente per i servizi in ospedale, alla stregua del referente che già abbiamo per le
uscite extra-ospedale, un referente che si farà carico del coordinamento del servizio
stesso e della condivisione a fine servizio di cui molti lamentano la mancanza e che
sentono invece come una necessità. A questo proposito Ciuchina spiega ancora che sta
cercando di preparare un apposito modulo che permetta di avere una traccia per fare
in modo che possa condividere anche chi è un poco più titubante di altri o si sente in
imbarazzo e non sa da che parte iniziare.
Merlino ritenendo concluso l’argomento chiede ai presenti se ci sono domande,
proposte o altre cose di cui si voglia parlare.
Lidia Genitoni (clown Amelia) chiede se è possibile per un clown della nostra
associazione andare a fare servizio in un ospedale che non sia l’ospedale di
Montecchio visto che Panda e Grisù sono andate all’ospedale Santa Maria Nuova a
Reggio Emilia in visita ad una loro parente e, a loro dire, su invito della caposala, hanno
visitato l’intero reparto.
Clown Merlino dice che non è possibile, noi siamo convenzionati solo con l’ospedale
Franchini di Montecchio e non possiamo andare in altri ospedali in rappresentanza
della nostra associazione; è una questione burocratica ed anche assicurativa.
Isotta chiede informazioni per quanto riguarda il 5 per mille, se possiamo usufruire di
questa possibilità.
Sinfonia le spiega che ha appena inviato tutta la documentazione necessaria e siamo
stati ammessi nell’elenco delle associazioni aventi diritto per cui ciò sarà possibile dal
prossimo anno 2010.
Sinfonia ricorda ancora la festa di compleanno del 15 maggio prossimo, pizza gratis
per tutti e per il resto ognuno porta qualcosa, invierà dal nuovo account di posta una
mail per le iscrizioni e la divisione dei compiti e delle cose da portare.
Alle ore 23,30 nessuno chiedendo la parola e non essendovi altro di cui discutere e su
cui deliberare, l’Assemblea viene tolta, previa stesura, lettura ed approvazione del
presente verbale.
Il Presidente Il Segretario
Magnani Pierantonio Bestetti Alessandro

ASSEMBLEA 2008
Verbale dell’Assemblea ordinaria dei soci del 04/06/ 2008
In questo giorno 4 del mese di giugno dell’anno 2008 alle ore 20,45 presso la sala parrocchiale della Parrocchia di San Bartolomeo si sono riuniti i soci dell’Associazione “I CLOWN DELL’OSPEDALE”.
Assume la Presidenza Magnani Pierantonio, presidente dell’associazione stessa che chiama a svolgere la funzione di segretario la signora Montanari Simonetta (clown Fantasia) e quindi dichiara:
1) che l’assemblea dei soci e’ stata regolarmente convocata, ai sensi del vigente statuto, mediante avviso inviato in data 21 maggio 2008 per discutere e deliberare sul seguente
Ordine del Giorno:
Problematiche inerenti la vita e la crescita della neonata associazione all’interno dell’ospedale;
Apertura conto corrente – informazione sui dati -;
Magliette clown;
Varie ed eventuali.
1)che sono presenti n. 35 soci
2)che sono presenti n. 9 componenti il Consiglio Direttivo
il presidente Magnani Pierantonio (clown Merlino) dichiara pertanto la presente assemblea validamente costituita ed atta a deliberare ai sensi di legge e di Statuto.
Il presidente prende la parola e nomina la sig.ra Lanzi Marisa (clown Sinfonia) moderatore della serata.
Chiede all’assemblea, data la grande importanza del punto 1 all’ordine del giorno, di poter discutere subito del punto 3 e a seguire del punto 2.
Udito quanto sopra, l’Assemblea, all’unanimità si dichiara d’accordo con quanto richiesto dal presidente.
Sinfonia da’ allora la parola a Paoli Andrea (clown Pitagora) che aggiorna l’assemblea sulle “magliette”.
Pitagora: Le magliette saranno pronte a fine giugno, l’acquisto minimo e’ di 250 pezzi suddivisi nelle varie misure, i riordini dovranno essere di 200 pezzi, saranno di colore bianco col logo – la faccina del clown stilizzata – colorata e col naso rosso, il costo si aggira intorno ai 5,00 euro cadauna ogni misura sia da adulto che da bambino.
Il presidente spiega che le magliette non sono solo per noi ma saranno messe in vendita sui nostri banchetti e ne faremo dono durante le varie iniziative che ci vedono coinvolti decidendo volta per volta e con buon senso.
(Chimera clown) La sig.ra Margini Lia propone che siano vendute a euro 10,00 le misure per adulti e euro 8,00 quelle per bambini.
Messa ai voti la proposta, all’unanimità viene accettata.
La sig.ra Campana Sara (clown Ciuchina) propone che ad ogni socio dell’associazione venga data la possibilità di acquistare le prime due magliette, presumibilmente, per uso personale, ad euro 5,00 cadauna quindi a 10,00 euro tutte due.
Messa ai voti la proposta, all’unanimità viene accettata.
Il Presidente invita l’assemblea a formulare altre proposte o proporre ulteriori discussioni su questo argomento ma non ottenendo alcuna osservazione passa al secondo punto ed invita Sinfonia ad informare l’assemblea su tutto ciò che riguarda l’apertura del c/c bancario e sulla situazione economica.
Sinfonia informa l’assemblea di aver provveduto, in data 22 aprile 2008, all’apertura del c/c bancario n. 1690711 presso la Banca Popolare dell’Emilia Romagna agenzia n. 7 di Reggio Emilia con un versamento di euro 1.000,00 (mille/00) e di avere alla data odierna, 04 giugno 2008, un saldo attivo in banca di euro 2.444,25 (duemilaquattrocentoquarantaquattro/25) ed un saldo attivo in cassa di euro 42,97 (quarantadue/97). In considerazione del fatto che a fine anno gli utili vengono devoluti a famiglie bisognose del territorio Sinfonia caldeggia i presenti ad informare il Consiglio Direttivo su situazioni delle quali sono a conoscenza in modo da poter allargare sempre piu’ questo amore che possiamo donare facendo volontariato nel volontariato. Sinfonia informa altresì l’assemblea che, data l’urgenza, il Consiglio Direttivo, ha acquistato e donato un deambulatore per Blessing, una paziente della lungodegenza conosciuta da molti clown durante i servizi in Ospedale. Presidio che le e’ necessario per potersi muovere all’interno della sua casa. Clown merlino informa l’assemblea che questo deambulatore, date le condizioni di salute di Blessing, alquanto critiche, sarà poi utilizzato dal reparto di lungodegenza.
L’Assemblea all’unanimità approva questa scelta.
A questo punto il Presidente valutato esaurito l’argomento al punto due passa, data l’importanza vitale, al punto uno dell’o.d.g. partendo dalla considerazione gia’ espressa nella lettera aperta che nei giorni scorsi ha inviato a tutti i soci/clown.
Per la prima volta in tre anni di servizi regolari si e’ dovuto provvedere a “cancellare’ il servizio in Ospedale per mancanza di iscritti!!
Anzi rettifica “mancanza” con “insufficienza”!
Questo argomento, all’o.d.g. dell’ultimo Consiglio Direttivo e’ stato particolarmente animato, molte le opinioni ma emerge forte la voglia e la necessita’ di confronto con tutti.
So molto bene, dice Merlino, che gli impegni premono da tutte le parti, gli imprevisti saltano fuori quando meno te lo aspetti e le altre cose da fare spingono per imporre la loro importanza, la loro preminenza sul servizio di volontariato ma…………e’ necessario tenere duro, resistere alle tentazioni, programmare al meglio le nostre giornate ma soprattutto chiederci una volta per tutte: nella scala di valori della mia giornata ma anche della mia vita, il servizio in ospedale, che posto ha?
E’ una cosa che se si può fare si fa’, ma se interviene un qualunque inghippo scende e sparisce nella scala dei valori e delle priorità?
E’ un servizio che mi preme cosi’ tanto che solo un serio imprevisto di salute mi deve fermare altrimenti………….non c’è Santo che tenga!
Merlino associa ancora il gruppo alle quattro stagioni:
Autunno: stagione di lunga produttività e abbondante raccolto
Inverno: presente in ogni organismo e associazione con a volte i colori del rancore, permalosità, rivalità, progressiva indifferenza.
Segnato da abbandoni inaspettati, partenze improvvise e non condivise, smarrimento…….
Primavera: sempre, all’ombra di ogni inverno la promessa di una nuova primavera
Estate:vita, sole,luce, abbondanza di messi………..
E noi? Quale stagione stiamo vivendo?
Quali domande? Quali risposte?
Il Sig. Alessandro Bestetti (clown Matuei) vorrebbe spiegazioni per la mancata presenza di alcune persone.
Non e’ d’accordo sulla motivazione data alla cancellazione del servizio in ospedale, se anche solo 3 clown iscritti il servizio si deve fare, non si riuscirà a fare tutti i reparti ma rispetto per chi si e’ segnato e rispetto per i pazienti che ci aspettano.
Non ammette che chi e’ iscritto al servizio poi non si presenti, non ammette questa leggerezza.
Sinfonia, riguardo alle spiegazioni che vorrebbe Matuei dalle persone non presenti propone che Merlino, quale presidente, chieda ad ognuno direttamente la sua motivazione facendo cosi’ chiarezza.
Manuela Sberveglieri (clown Chupa Chups) manifesta la sua demotivazione, dice di essere delusa dal gruppo e porta ad esempio un pensiero negativo che l’affligge da diverso tempo e che non ha mai trovato prima il coraggio di esprimere.
Non le e’ chiaro come sia la gestione economica, le e’ sembrato di vedere cose poco corrette riguardo ad una stampantina per fotografie.
Chimera le spiega che e’ solo un qui pro quo perché le stampantine sono due ma una e’ di sua proprietà e quando serve la presta all’associazione.
Sinfonia, in qualità di tesoriere, le spiega tutto il percorso non solo delle stampantine ma di ogni raccolta fondi, spiega che non e’ facile occupare o meglio svolgere questa mansione prega quindi lei e tutti coloro che dovessero mai avere un qualunque dubbio in proposito a manifestarlo immediatamente cosi’ da chiarire ogni cosa sul nascere.
Chupa Chups e’ sollevata e ringrazia.
Massimiliano Corrieri (clown Perché) si rende sempre più conto di quanto sia importante la Comunicazione> La chiarezza, la conoscenza, di vitale importanza pero’: la correttezza.
La correttezza e’ fondamentale, per il gruppo e per i singoli.
Ciuchina ribadisce l’importanza della condivisione sempre, dopo i servizi in ospedale. L’importanza di condividere le nostre emozioni e le nostre motivazioni. Parlare ci aiuta, ci sprona, ci fa’ sentire parte integrante del gruppo.
Prende la parola Cristella Vito Antonio (clown Sbirulino) che, visibilmente commosso, ci comunica la sua decisione di lasciare il gruppo, inizialmente enigmatico poi con naturalezza ci dice che si trasferirà a Bologna per cui gli sarà difficile continuare il percorso con noi ma, sarà dei nostri, quando sarà da queste parti e ci porterà sempre nel suo cuore.
Lungo scambio di baci e abbracci.
Perché, sollecitato da Sinfonia, prende la parola sostenendo l’importanza della motivazione che ti porta a decidere di fare un determinato tipo di volontariato.
Faccendi Manrico (clown Stroncapettini) dice di avere poco tempo e che gli impegni sono tanti e siccome questo e’ volontariato viene dopo tutte le altre cose del resto poi siamo un gruppo numeroso per cui qualcuno c’è sempre.
Sinfonia gli risponde parlando di serietà della motivazione di responsabilità per gli impegni che ci si assumono dando la nostra disponibilità. Serietà verso i pazienti che ci aspettano. Sinfonia parla di tempo liberato per ……. e non di tempo che mi e’ rimasto per cui…….. ma si’ non ho niente altro da fare allora vado a fare “servizio” in ospedale!
Non accetta questo modo di pensare che ritiene poco serio.
Stroncapettini sostiene che per lui e’ giusto fare volontariato quando ha tempo.
Bravi Alessandra (clown Topolotta) condivide il pensiero di Stroncapettini in generale sostenendo pero’ che non e’ questa l’associazione giusta.
Scegli un’associazione con tempi diversi!
Sassone Carmela (clown Fiore) parla del suo poco tempo, si sente un po’ in colpa ma la sua motivazione e’ corretta, da’ tutto il tempo, lo libera proprio per fare questo volontariato.
Perché dice che secondo lui c’è un problema pratico, mancano persone davvero motivate.
Matuei spiega che a lui mancano i servizi, ne sente il bisogno, sente la necessita’ di dare attraverso i servizi, se non puo’ andare ne sente la mancanza. Questo per lui e’ il fondamento, la motivazione vera.
Pitagora interviene dicendo che non si puo’ forzare la gente, ognuno deve dare quello che può quando può.
Chimera dice che pero’ una certa frequenza e’ fondamentale per la vita stessa del gruppo e per la responsabilità che ci si e’ assunti nei confronti dei pazienti, per non dover arrivare a cancellare i servizi stessi.
Bettati Giovanna (clown Gio Gio) e’ d’accordo con Matuei, anche per lei e’ importante sentire la necessita’ di fare servizio, sentirne la mancanza, saper godere della gioia dei pazienti che ci aspettano.
Stroncapettini invece dice che allora se non e’ capito il suo dire, il fare volontariato quando ha tempo allora lascia il gruppo.
Brusio di stupore generale e voci che gli dicono di non essere impulsivo ma lui dice di essere fermo nelle sue decisioni.
Zivieri Valeria (clown Cenerella) dice di essere l’ultima persona a dover parlare perché molto latitante dai servizi ma suggerisce di strutturarsi, di organizzarci in altro modo dall’attuale. L’informazione elettronica non e’ sufficiente. Chiama in causa Sinfonia e porta ad esempio il modo di organizzare i turni della Croce Rossa o della Croce Bianca. C’è una persona incaricata di telefonare ai volontari per chiedere loro se sono disponibili per un turno e se, per qualunque motivo, qualcuno si cancella, quella stessa persona si impegna a trovare un sostituto. In questo modo, dice, i turni sono sempre coperti.
Sinfonia e’ in disaccordo con tale prospettiva perché dice deresponsabilizza ulteriormente chi già e’ poco responsabilizzato mentre carica di un lavoro immane Chimera che già si adopera tanto per coprire i turni, tenerli aggiornati e mantenere le comunicazioni tra tutti gli associati. Non e’ giusto dare ulteriori giustificazioni a chi già non sente il senso di responsabilità.
Cenerella si sente punta sul vivo ma anche Perché le dice che il non sentirsi fuori luogo dipende dalla sua correttezza, dal corretto atteggiamento e dalla corretta motivazione. Per noi non deve sentirsi fuori luogo, dipende solo da lei.
Perché dice ancora che dobbiamo individuare le cause delle assenze in Ospedale e formulare proposte per evitarle.
Matuei dice di rendersi conto che non e’ facile trovare soluzioni.
Forse stiamo vivendo una fase di rilassamento del gruppo?
Può essere utile “imporre” un numero mensile di servizi obbligatori?
Ciuchina propone che ciascuno faccia una riflessione personale, le soluzioni drastiche, a suo dire, non sono mai cosi’ efficaci, siamo un bel gruppo, facciamo cose “grandi”, insieme possiamo superare anche i momenti difficili.
Gallinari Sabrina (clown Nuvola) dice di aver vissuto la lettera di Merlino come una “tirata di orecchie” ritiene sia giunto il momento della riflessione, e’ importante la condivisione anche nei momenti di minor serenità. Se vissuti con maturità e correttezza anche i periodi utili sono efficaci per la crescita sia personale che di gruppo.
A questo punto il Presidente non chiedendo più nessuno la parola e ritenendo di aver compreso ciò che gli associati hanno voluto dire, prende la parola per ribadire che secondo lui si doveva arrivare a questo punto, che siamo ad inverno inoltrato ma la Primavera e’ alle porte. Certo non abbiamo trovato facili soluzioni ma ognuno di noi certamente vivrà in modo più maturo e consapevole i “doveri” del gruppo. Ognuno si rimetterà in discussione, rivaluterà le sue scelte e condividerà sempre meglio questo cammino, si farà sempre più dono per il prossimo, il sorriso sarà sempre più il suo biglietto da visita. Impariamo ad essere “fedeli”, sentiamo nel profondo la validità delle scelte fatte. Cerchiamo di partecipare maggiormente ai momenti della vita del gruppo siano essi formativi o di svago, impariamo a nutrire cervello, cuore e, perché no, anche lo stomaco.
Incontriamoci e condividiamoci, facciamoci dono gli uni per gli altri.
A questo punto Merlino passando alle varie ed eventuali ricorda a tutti l’imminente uscita del libro “Pennellino sulle orme di Patch Adams” scritto appunto dalla nostra Pennellino ed edito, nientepopodimeno che dalle edizioni Paoline.
Applausi, complimenti e felicitazioni a Pennellino da parte di tutti gli associati presenti.
Alle ore 23,30 nessuno chiedendo la parola e non essendovi altro di cui discutere e su cui deliberare, l’Assemblea viene tolta, previa stesura, lettura ed approvazione del presente verbale.
La Segretaria
Fantasia (Simonetta Montanari)
Il Presidente
Merlino (Pierantonio Magnani)

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